GARANZIA PER IL CONSUMATORE

Si ricorda al consumatore che, ai sensi dell'art. 130 del Decreto Legislativo 6 settembre 2005 n. 206:

  1. Assistenza 2000 (d’ora in avanti, il venditore) è responsabile nei confronti del consumatore per qualsiasi difetto di conformità esistente al momento della consegna del bene.
  2. In caso di difetto di conformità, il consumatore ha diritto al ripristino, senza spese, della conformità del bene mediante riparazione o sostituzione, a norma dei punti 3, 4, 5 e 6, ovvero ad una riduzione adeguata del prezzo o alla risoluzione del contratto, conformemente ai punti 7, 8 e 9.
  3. Il consumatore può chiedere, a sua scelta, al venditore di riparare il bene o di sostituirlo, senza spese in entrambi i casi, salvo che il rimedio richiesto sia oggettivamente impossibile o eccessivamente oneroso rispetto all'altro.
  4. Ai fini di quanto previsto al punto 3, è da considerare eccessivamente oneroso uno dei due rimedi se impone al venditore spese irragionevoli in confronto all'altro, tenendo conto:
    1. del valore che il bene avrebbe se non vi fosse difetto di conformità;
    2. dell'entità del difetto di conformità;
    3. dell'eventualità che il rimedio alternativo possa essere esperito senza notevoli inconvenienti per il consumatore.
  5. Le riparazioni o le sostituzioni devono essere effettuate entro un congruo termine dalla richiesta e non devono arrecare notevoli inconvenienti al consumatore, tenendo conto della natura del bene e dello scopo per il quale il consumatore ha acquistato il bene.
  6. Le spese di cui ai punti 2 e 3 si riferiscono ai costi indispensabili per rendere conformi i beni, in particolare modo con riferimento alle spese effettuate per la spedizione, per la mano d'opera e per i materiali.
  7. Il consumatore può richiedere, a sua scelta, una congrua riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto ove ricorra una delle seguenti situazioni:
    1. la riparazione e la sostituzione sono impossibili o eccessivamente onerose;
    2. il venditore non ha provveduto alla riparazione o alla sostituzione del bene entro il termine congruo di cui al punto 5;
    3. la sostituzione o la riparazione precedentemente effettuata ha arrecato notevoli inconvenienti al consumatore.
  8. Nel determinare l'importo della riduzione o la somma da restituire si tiene conto dell'uso del bene.
  9. Dopo la denuncia del difetto di conformità, il venditore può offrire al consumatore qualsiasi altro rimedio disponibile, con i seguenti effetti:
    1. qualora il consumatore abbia già richiesto uno specifico rimedio, il venditore resta obbligato ad attuarlo, con le necessarie conseguenze in ordine alla decorrenza del termine congruo di cui al punto 5, salvo accettazione da parte del consumatore del rimedio alternativo proposto;
    2. qualora il consumatore non abbia già richiesto uno specifico rimedio, il consumatore deve accettare la proposta o respingerla scegliendo un altro rimedio.
  10. Un difetto di conformità di lieve entità, per il quale non è stato possibile o è eccessivamente oneroso esperire i rimedi della riparazione o della sostituzione, non dà diritto alla risoluzione del contratto.

SCADENZA DELLA GARANZIA PER IL CONSUMATORE

Si ricorda altresì al consumatore che, ai sensi dell’art. 132 del Decreto Legislativo 6 settembre 2005 n. 206:

  1. Assistenza 2000 (d’ora in avanti, il venditore) è responsabile, secondo la GARANZIA AL CONSUMATORE scritta sopra, quando il difetto di conformità si manifesta entro il termine di due anni dalla consegna del bene.
  2. Il consumatore decade dai diritti previsti sopra al punto 2 della GARANZIA AL CONSUMATORE, se non denuncia al venditore il difetto di conformità entro il termine di due mesi dalla data in cui ha scoperto il difetto. La denuncia non è necessaria se il venditore ha riconosciuto l'esistenza del difetto o lo ha occultato.
  3. Salvo prova contraria, si presume che i difetti di conformità che si manifestano entro sei mesi dalla consegna del bene esistessero già a tale data, a meno che tale ipotesi sia incompatibile con la natura del bene o con la natura del difetto di conformità.
  4. L'azione diretta a far valere i difetti non dolosamente occultati dal venditore si' prescrive, in ogni caso, nel termine di ventisei mesi dalla consegna del bene; il consumatore, che sia convenuto per l'esecuzione del contratto, può tuttavia far valere sempre previsti sopra al punto 2 della GARANZIA AL CONSUMATORE, purchè il difetto di conformità sia stato denunciato entro due mesi dalla scoperta e prima della scadenza del termine di cui al periodo precedente.